Servizio Civile
Il Servizio Civile Nazionale, istituito con la legge 6 marzo 2001 n° 64, - che dal 1° gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria - è un modo di difendere la patria, il cui "dovere" è sancito dall'articolo 52 della Costituzione; una difesa che non deve essere riferita al territorio dello Stato e alla tutela dei suoi confini esterni, quanto alla condivisione di valori comuni e fondanti l'ordinamento democratico.
E' la possibilità messa a disposizione
dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a
favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di
tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace.
Il
servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza
educativa e formativa, è una importante e spesso unica occasione di
crescita personale, un'opportunità di educazione alla cittadinanza
attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della
società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del
nostro Paese.
Chi sceglie di impegnarsi per dodici mesi nel Servizio
civile volontario, sceglie di aggiungere un'esperienza qualificante al
proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita
lavorativa, quando non diventa addirittura opportunità di lavoro, nel
contempo assicura una sia pur minima autonomia economica.
Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare il Servizio Civile Nazionale sono riconducibili ai settori:
assistenza,
protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale,
educazione e promozione culturale, servizio civile all'estero.
Opportunità per gli Enti
Gli
enti di servizio civile sono le amministrazioni pubbliche, le
associazioni non governative (ONG) e le associazioni no profit che
operano negli ambiti specificati dalla Legge 6 marzo 2001 n° 64. Per
poter partecipare al SCN gli enti devono dimostrare all'UNSC di
possedere requisiti strutturali ed organizzativi, nonché di avere
adeguate competenze e risorse specificatamente destinate al SCN. L'ente
deve inoltre sottoscrivere la carta di impegno etico
che intende assicurare una comune visione delle finalità del SCN e
delle sue modalità di svolgimento, in un patto stretto con l'Ufficio ed
i giovani.
Solo tali enti, iscritti in un apposito albo - Albo
degli enti accreditati - possono presentare progetti di Servizio
Civile Nazionale.
Il Servizio Civile Nazionale consente agli enti accreditati di avvalersi di personale giovane e motivato, che, stimolato dalla possibilità di vivere un'esperienza qualificante nel campo della solidarietà sociale, assicura un servizio continuativo ed efficace. I progetti d'impiego dei volontari, predisposti dagli enti pubblici e dalle organizzazioni del Terzo Settore, vengono presentati all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile che li esamina, li approva e li inserisce nei bandi per la selezione dei volontari che vengono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica (GURI).
L'utilizzo dei volontari del servizio civile attiva un rapporto privilegiato con i ragazzi che, dopo i 12 mesi di servizio, tendono in genere a mantenere contatti collaborativi con l'ente.
Occasione per i giovani
I
ragazzi e le ragazze, di età compresa tra i 18 e 28 anni, di
cittadinanza italiana, interessati al Servizio civile volontario
possono partecipare ai bandi di selezione dei volontari pubblicati
nella GURI presentando, entro la data di scadenza prevista dal bando, domanda di partecipazione.
E' ammessa la presentazione di una sola domanda per bando.
L'ente sceglie le figure più adeguate alle proprie attività operative attraverso una selezione tra i profili delle candidature giunte in seguito al bando di concorso. Successivamente comunica la relativa graduatoria provvisoria all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile che provvede alla verifica ed alla approvazione della stessa. L'UNSC con proprio provvedimento dispone l'avvio al servizio dei volontari, specificando la data di inizio del servizio e le condizioni generali di partecipazione al progetto.
(Fonte: Servizio Civile Nazionale)